mercoledì 27 marzo 2013

Nuova lettera aperta a due amici "grillini"
 (risposta a due post su facebook)
 
Caro Emiliano, caro Roberto,
io lo sapevo che andava a finire così, e non ho tenuto la bocca chiusa. Devo ora dire in chiaro quello che ho gentilmente accennato: con tutte le ragioni che potete avere, non siete in nessun modo all'altezza della situazio
ne. Avete raggiunto una posizione nella quale come "presenza anomala" rispetto alla catastrofe dei partiti devianti, potevate rendere finalmente possibile una pulizia radicale della stalla. Avreste potuto dare un appoggio potente alle persone per bene, che, fatta eccezione per lega e berlusconisti, comunque ancora esistono nei partiti, in particolare in quelli di sinistra. Insieme avreste rimesso in carreggiata la democrazia italiana.
E poi Emiliano, perdonami, ma la tua battutina sulle scuole di partito è una grande stronzata. Magari ce ne fossero di scuole di partito serie. Io a Frattocchie ci ho seguito qualche corso e ti posso garantire che mi è stato utilissimo. Fra l'altro io per quasi tutto il periodo nel quale ho militato nel Partito Comunista Italiano, mi sono battuto contro la deriva e la brutta piega che il partito stava prendendo (parlo degli anni '80). Sta di fatto che non ci ho mai fatto carriera e sono sempre stato emarginato da qualche dirigente ignobile e corrotto. Già sono stato tradito una volta dai dirigenti del mio partito (con alla testa quel buffone venduto di D'Alema ed i suoi cretini di contorno), ora vi ci siete messi voi a tradire la mia speranza che qualcosa potesse cambiare nel nostro paese.
Poi per favore non dite sciocchezze. Rispettate la Costituzione ed accettate la realtà dei fatti. Siete solo il secondo partito, perché dovete contare anche i voti degli italiani all'estero! Cavolo!
Non fatevi inutili illusioni: se non appoggiate Bersani, si va ad elezioni anticipate, dalle quali uscirete a pezzi e con le ossa rotte, definitivamente, senza possibilità di appello.
Questo non significa che io non continui a provare sincera simpatia per voi ed i vostri sforzi, ma imparate subito a muovervi nella politica (quella buona e necessaria) oppure fatevi consigliare da chi ha più esperienza di voi.
Cari saluti

sabato 16 marzo 2013

Lettera aperta ad un amico "grillino"

Caro Roberto, un conto è l'onestà e la trasparenza di ogni singolo neoeletto del M5S, ed altra cosa è l'azione politica che tutti insieme svolgono come gruppo politico all'interno delle Istituzioni. Come singoli si sono presi delle grandi responsabilità e come gruppo se ne devono dimostrare all'altezza. Non si può nemmeno mettere in dubbio che il M5S sia un elemento di grande novità, come un meteorite: cade all'improvviso, ma fa solo danni.
A me non è che non piacciano i singoli eletti. Presi uno per uno, chi più, chi meno è a posto. Ora però si devono sbrigare a capire come funzionano i meccanismi della democrazia, se il loro obiettivo è una democrazia funzionante. Non mi è piaciuta la battuta (essendo un comico di battuta si tratta) di Grillo che vorrebbe il 100% dei seggi al Parlamento. Se intende sul serio quello che dice, allora siamo messi male; non vorrei che gli sfugisse anche una citazione del tipo: "Potevo fare di questa Aula sorda e grigia un bivacco di manipoli". È andata a finire molto male l'altra volta e la prossima di sicuro non potrà andare meglio.
Una buona parte di italiani, direi la parte buona degli italiani, molti anni fa riconquistò la libertà e la democrazia con le armi; non è detto che non ne sia più capace e spero veramente che non si debba arrivare a tanto, anche se una cosa del genere è stata evocata con un'altra battuta sempre da Grillo.
Se il M5S vuole cambiare (in meglio!) l'Italia, allora deve sbrigarsi a capire come funziona la democrazia (che non è il pasticcio fatto da indegni politicanti degli ultimi decenni). Se invece ogni eletto andrà avanti a ruota libera, facendo lo slalom tra un diktat e l'altro di Grillo/Casaleggio, la truppa degli eletti rischia di perdersi e di finire in parte inghiottita dalle sabbie mobili parlamentari, la cui mappa ce l'hanno solo i marpioni contro i quali volete combattere a mani nude.